La cappa da cucina è spesso uno degli elementi più sporchi della cucina. Non solo il tubo di scarico può essere pieno di ogni sorta di grasso e sporcizia derivante dalla cottura, ma anche ragnatele, polvere e persino parassiti possono migrare dall’esterno. A volte si sente un cattivo odore in cucina e non si sa da dove provenga per settimane. Ora lo sapete: è la cappa da cucina. È quindi buona norma aprire e pulire regolarmente il condotto di scarico e l’aspiratore stesso;
Un piano passo-passo per la pulizia dell’estrattore
È molto più economico fare una pulizia importante da soli che chiamare qualcuno per farla. Alcuni sono già preoccupati di dover trovare un nuovo estrattore. Non preoccupatevi. In questo blog vi spiegherò come potete eseguire questo processo da soli, in modo semplice ed economico, in pochi passaggi.
Fase 1 – rimuovere con cura le griglie
La maggior parte delle cappe moderne ha un sistema a scatto che facilita la rimozione delle griglie. In teoria dovrebbe essere molto facile, ma non cercate di forzare la rimozione. In questo modo si può rompere accidentalmente qualcosa. Di solito sono queste griglie a contenere la maggior parte dello sporco, del grasso e della sporcizia, quindi mettete prima dei giornali sulla padella per evitare di sporcare la cucina. Alcune griglie possono essere lavate in lavastoviglie, altre possono essere pulite con bicarbonato di sodio, aceto o addirittura cola;
Fase 2 – lavaggio dei filtri
Alcuni estrattori sono dotati di filtri che possono sporcarsi con il tempo. È buona norma rimuovere anche questi filtri e pulirli. Per farlo, è sufficiente immergerli in acqua calda e sgrassarli per mezz’ora. È anche possibile acquistare uno sgrassatore speciale per i filtri delle cappe da cucina. Non consiglio di strofinare pesantemente questi filtri per evitare di danneggiarli, ma di sciacquarli semplicemente con acqua calda;
Fase 3 – pulire l’interno
Ora che le griglie sono state rimosse, è possibile pulire facilmente l’estrattore all’interno. Per farlo, utilizzate acqua saponata e un panno in microfibra. A volte può essere un po’ difficile vedere dove si sta lavando e raccomando di fare attenzione al lavoro del motore. È meglio non bagnare il motore. Potete limitarvi a pulire il resto dell’interno e, una volta terminato, assicuratevi di asciugarlo completamente.
Fase 4 – pulizia del tubo di scarico
Lo scarico, come ho già detto, è uno dei luoghi in cui si può incontrare la maggior parte dello sporco, della sporcizia, della polvere e anche degli insetti. Scarafaggi, formiche e ragni possono trovare qui una bella casa. Se siete molto abili, potete ovviamente smontare il tubo di scarico e lavarlo, ma c’è un altro modo. Mettete una pentola con 2 litri d’acqua a cui aggiungete aceto o succo di limone. Poi accendete l’aspiratore alla massima potenza e lasciatelo così per 10-15 minuti;
Fase 5 – fare immediatamente anche l’esterno.
Una volta pulite al meglio le griglie, l’interno della cappa e anche il tubo di scarico, è meglio che vi occupiate subito anche dell’esterno della cappa. È il momento giusto perché la vostra cucina (con i giornali sopra) è comunque sporca. Si noti che una cappa in acciaio inox (SS) ha un modo diverso di essere pulita rispetto alla semplice plastica;
Fase 6: cucinare!
Una volta terminato il processo di pulizia, è il momento di rimettere tutto a posto. Pulire accuratamente la pentola prima di continuare a cucinare;